La stupenda Acropoli di Alatri eretta nella parte più alta della città con enormi massi perfettamente combacianti tra loro senza l'utilizzo di malte, è un'opera ancora oggi piena di mistero.

Due le porte d'accesso: Porta Maggiore situata sul lato sud delle mura presenta un architrave monolitico di circa 5 metri per 4 con un peso stimato di circa 27 tonnellate e la Minore o Porta dei Falli (così chiamata per via dei tre falli incisi sulla stessa).

Il perimetro delle sue mura riproducono "a specchio" la costellazione dei Gemelli e, secondo la leggenda, sono state tracciate con il primo raggio di sole del solstizio d'estate.

Lo storico tedesco Ferdinand Gregorovius descriveva così le mura: "allorquando mi trovai dinanzi a quella nera costruzione titanica, conservata in ottimo stato, quasi non contasse secoli e secoli ma soltanto anni...